Già nell'antichità la fionda (in tedesco: Gummischleuder oppure Zwille, in inglese: Slingshot oppure Catapult, in francese: Tire-Pierre e in spagnolo: taragomaera o tirachina) era usata come arma. La si trova nell'Eneide, impugnata da Mezenzio durante la guerra tra italici e troiani: con essa il tiranno etrusco colpisce a morte un giovane siculo (figlio di Arcente), che aveva lasciato la sua patria per aggregarsi a Enea.

A seguito del processo di vulcanizzazione della gomma si è giunti alla produzione di sostanze che presentavano buone qualità elastiche e sufficientemente resistenti da resistere alla trazione. L'utilizzo di lacci di tale natura fu praticamente immediato ed è ipotizzabile che la diffusione dell'arma così modificata fosse ampia già agli inizi del Novecento.

La scoperta di fibre dalle caratteristiche elastiche maggiori e l'utilizzo per l'impugnatura di materiali più leggeri e resistenti ha portato alla produzione di fionde con una capacità di lancio notevolmente superiore a quelle iniziali.

La fionda è una piccola arma da lancio manuale costituita da una impugnatura che si biforca in due rami tanto da ricordare la forma della lettera Y. Ciascuna estremità dell'arma è unita da un laccio elastico al cui centro viene posta una toppa atta ad ospitare il proiettile.

Fonte: Wikipedia